Trucco anni 20: the Roaring Twenties
Quando si pensa ai “Ruggenti Anni 20” si pensa subito alle flapper, coi loro caschetti corti e gli abiti a frange ancora più corti, mentre danzano sulle eccitanti note del jazz. Il trucco anni 20 è altrettanto iconico: smokey eyes, ciglia lunghissime e labbra scarlatte e ben definite.
La moda notturna di quegli anni è sicuramente quella più eccentrica, fatta di perle, piume, sensualità sfacciata e gioia di vivere.
Oltre il Charleston: non solo eccessi
Ma l’emancipazione femminile di quegli anni non si traduce solo in possibilità di fumare o bere alcolici in pubblico, al pari degli uomini.
Si tratta del diritto di voto, della partecipazione sociale attiva alla res publica, del desiderio di libertà.
La moda pertanto rinnega le costrizioni dei corsetti, esalta le forme androgine, esige libertà di movimento con tessuti e forme ariosi, morbidi e fluidi.
Persino le lunghe chiome di inizio secolo vengono accorciate senza pietà, per lasciare alla testa una sensazione di freschezza e modernità, trasformando il taglio corto da “maschile” a “senza genere”.
Il make-up non può che adattarsi, gettando le basi per diversi capisaldi del trucco odierno.
Vediamoli insieme.
Trucco anni 20: lo skin care
Il benessere del corpo passa anche attraverso quello della pelle. Al desiderio di libertà si abbina quello di vita sana, fatta di sport, aria aperta e sole.
La pelle abbronzata non è più abbinata all’idea del lavoro, ma alla salute, e alla possibilità di andare in villeggiatura. Oli abbronzanti e creme protettive iniziano perciò ad essere prodotti e diffondersi, insieme a cosmetici di colori abbinabili ad un incarnato dorato.
Trucco anni 20: le ciglia finte
All’inizio degli anni 20 vengono inventate, brevettate e vendute su larga scala le prime ciglia finte. Inzialmente composte da capelli umani, vengono poi realizzate con fibre sintetiche, e commercializzate a prezzi moderati. Il successo non si fa aspettare, complici anche le grandi dive del cinema, le cui ciglia finte a volte erano addirittura decorate con perle finte sulle punte.
Trucco anni 20, ispirato al personaggio di Miss Fisher Trucco anni 20, ispirato al personaggio di Miss Fisher
Make-up anni 20: il rossetto.
Parlando ancora di brevetti, risale al 1923 quello dedicato al primo “estrattore di prodotto”, il rossetto in stick che tutti conosciamo e amiamo, per permettere alle donne di uscire e portarlo con sè.
Labbra rosse, in tutte le sue sfumature, ma anche rosa, o aranciate: questi erano i colori di tendenza.
Apprendiamo dai manuali di bellezza dell’epoca che per la forma delle labbra si tendeva a valorizzare le proprie, con tecniche molto simili al trucco correttivo dei giorni nostri.
Interessante notare che proprio al rossetto non si riesca a rinunciare: persino dopo il Crollo della Borsa del 1929 le donne continuarono ad acquistare e ordinare rossetti e make-up, tanto che il fenomeno venne soprannominato “the lipstick effect”.
Makeup e moda anni 20: approfondimenti.
Per ulteriori approfondimenti vi consiglio la lettura dei seguenti volumi:
– “Make up, 100 anni allo specchio” di Antonio Ciaramella, Edizioni Efesto
– “Storia illustrata della Moda e del Costume” di Laura Cocciolo e Davide Sala, Demetra.
Che bella!